AL MUSEO DELLE MINIERE DI CASTELNUOVO DEI SABBIONI (AR) L\'ANNO INTERNAZIONALE DELLE COOPERATIVE
"RACCONTI DI COOPERAZIONE" E "SENZA PADRONE" AL MUSEO DELLE MINIERE DI CASTELNUOVO DEI SABBIONI (AR) PER L'ANNO INTERNAZIONALE DELLE COOPERATIVE
Le Nazioni Unite hanno proclamato il 2012 come Anno Internazionale delle Cooperative e le cooperative sociali Koiné e Beta hanno deciso di celebrarlo con una serie di iniziative che per titolo hanno "150 anni, una storia che funziona": incontri, dibattiti e la produzione di un "concerto di narrazione" curato dalla Materiali Sonori. Una di queste iniziative si svolgerà venerdì 21 settembre, a partire dalle ore 17.30, nell'auditorium del Mine, il nuovo museo delle miniere di Castelnuovo dei Sabbioni, nel comune di Cavriglia (AR). Nel pomeriggio si terrà il convegno "Racconti di cooperazione" a cui parteciperanno Ivano Ferri (sindaco di Cavriglia), Sauro Testi (presidente della Conferenza dei Sindaci del valdarno), Stefano Bassi (presidente Legacoop Toscana) e alcuni presidenti di società cooperative come Massimo Pellegrini (IVV), Paolo Fulini (La Fabbrica del Sole), Gabriele Mecheri (Beta), Giampiero Bigazzi (Materiali Sionori). Condurrà il consigliere regionale Enzo Brogi. Dopo il buffet a cura di Mangia & Beta, alle ore 21.15 verrà presentato "Senza padrone - sogni e storie dell’impresa a proprietà collettiva", lo spettacolo dell'ensemble Canti Erranti con Giampiero Bigazzi (voce); Anna Granata (voce) Sabina Manetti (voce, chitarra); Enrico Fink (voce, flauto, fisarmonica); Vittorio Catalano (sax); Ruben Chaviano Fabian (violino); Mino Cavallo (chitarre); Arlo Bigazzi (basso); Marzio Del Testa (batteria) e il gruppo Quartiere Tamburi.
Durante la presentazione del progetto, Giampiero Bigazzi, coordinatore della drammaturgia e della regia, ha dichiarato: “E' uno spettacolo strano 'Senza padrone', una sorta di ricordo collettivo, una 'lezione' condotta da allievi e non da insegnanti. E' un insieme di frammenti narrativi, intervallati e commentati da musiche e da canzoni per lo più legate alla tradizione rivisitata del canto sociale italiano. Racconta pezzi di storia delle cooperative, i bisogni collettivi, l’uguaglianza, la solidarietà, dalle origini fino ai nostri giorni".
L'ingresso al concerto è libero. Koinè e Beta organizzeranno una analoga iniziativa anche ad Arezzo, venerdì 28 settembre, presso il Teatro Mecenate.
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