presentazione dei libri di Enrico Fink e di Filippo Boni alla Libreria Spazio Officina di Montevarchi > 16.03.2025 - ore 18
LA MEMORIA E I RICORDI:
PRESENTAZIONE DEI LIBRI DI FILIPPO BONI E DI ENRICO FINK
ALLA LIBRERIA SPAZIO OFFICINA DI MONTEVARCHI.
Domenica 16 marzo alle ore 18 presso la Libreria Spazio Officina in via Francesco Mochi, 7 a Montevarchi, saranno presentati i libri “Patrilineare - Una storia di fantasmi” (edito da Lindau) e “Mi chiamo Oleg sono sopravvissuto ad Auschwitz” (edito da Newton Compton). All'evento saranno presenti i rispettivi autori
Enrico Fink e
Filippo Boni, in un dialogo sulla memoria che sarà introdotto dalla speaker radiofonica
Giulia Forzoni con gli interventi sonori di
Arlo Bigazzi.
La memoria storica, intrecciata da ricordi personali e familiari, mai come adesso deve essere una cosa viva: questi due volumi raccontano storie di vita ancora oggi molto attuali.
Il libro di
Filippo Boni, scrittore, giornalista e studioso di storia contemporanea, è dedicato a Oleg Mandiฤ, che aveva undici anni quando l'Armata Rossa entra ad Auschwitz per liberare gli ultimi sopravvissuti fra cui lui stesso. Non è ebreo ma prigioniero politico, perché suo padre e suo nonno, dopo l’occupazione della Croazia, si sono uniti ai partigiani. Sperimenta e sopporta l'inimmaginabile: la fame, i lavori forzati, i continui soprusi. Finisce anche nel famigerato reparto del dottor Mengele, da cui i bambini spariscono senza che nessuno ne sappia più nulla. Si salva e per anni tiene sotto chiave i ricordi, incapace di descrivere ciò che ha vissuto, ma quando riaffiorano, arriva il bisogno di rivedere quei luoghi, darne testimonianza e rispondere al richiamo di una misteriosa lettera.
Enrico Fink, compositore, cantante e flautista, nonché ricercatore della tradizione ebraica italiana e autore teatrale, è al suo primo romanzo che ha ricevuto la “menzione speciale del Direttivo" alla trentasettesima edizione del Premio Italo Calvino. Il volume ha per protagonista il suo “avatar letterario", il flautista Elias che dopo la morte della nonna inizia a essere perseguitato da un’”ombra”. Lo segue nelle atmosfere surreali delle discoteche dove suona, nei vicoli medievali di Ferrara, fino alla casa di famiglia che custodisce memorie antiche. In quelle il giovane musicista decide di riscoprire le proprie radici ebraiche. Storie che si intrecciano con quelle dei Fink e dei Bassani, dall’arrivo in Italia dei bisnonni alla tragedia della seconda guerra mondiale, con la deportazione ad Auschwitz.
Gli interventi di
Arlo Bigazzi, bassista, produttore e compositore, in molte occasioni e da molti anni insieme a Enrico Fink, faranno da colonna sonora ai racconti su queste grandi tragedie della Storia e su quelle piccole storie quotidiane che ci toccano nel profondo e che ci aiutanmo a comprendere anche il presente.
< è gradita la prenotazione >
LIBRERIA SPAZIO OFFICINA
via Francesco Mochi, 7 – Montevarchi
____________________________________________________________________________________________
ORIENTOCCIDENTE 2025
Materiali Sonori
info : 055.9120363 - 335 6159643
booking@matson.it