MESCARIA - Mescaria
MESCARIA
Mescarìa è la fusione tra il termine “mmesca”, che significa “mescolare”, e la parola “aria” che in campo musicale identifica uno stile vocale caratterizzato dall\'andamento di una cantilena, presente nella tradizione di tutto il sud Italia e definito come “canto ad aria”. E’ il nuovo progetto di tre membri della Baro Drom Orkestar (una delle più importanti world band europee) con Arianna Romanella, giovane cantantessa lucana. Si attraversa l'anima del meridione, passando dalla Campania alla pizzica di Puglia, e facendo sosta in Basilicata. Un lungo viaggio musicale che dalle radici del sud d’Europa vola per il mondo, fa tappa nei riti delle donne nigeriane, nelle sonorità gitane, nei canti in lingua romanì, nelle tarantelle urbane.
Il primo disco che prende il nome del gruppo stesso, registrato al Jambona Lab di Cascina (PI) e distribuito da Materiali Sonori, racchiude l'essenza del lavoro concertistico dei Mescarìa. E' un album che attraversa l'anima del Sud, passando dalla Campania alla Puglia , e facendo sosta in Basilicata con due brani che “parlano di donne, di matrimoni combinati e di amori non corrisposti”.
Il primo è “Fronni d'alia”, un conosciutissimo canto epico-lirico diffuso in varie forme in un tutto il sud, che con il ritmo cadenzato del bodhran e i melismi della voce ci trasporta direttamente nel lungo viaggio musicale dei Mescarìa; l'altro, “La furnaredda”, raccolto nella memoria della cantante lucana, è qui presentato con una forma completamente nuova, accompagnato dal suono dell' udu, strumento a percussione suonato dalle donne durante i riti e le cerimonie dei popoli Igbo e Hausa in Nigeria. Il disco si accosta alle sonorità gitane con “Mori shej”, una ninna nanna dedicata ad una bambina di nome Sabina, cantata in lingua romanì e riarrangiata con un sound del tutto originale. Particolare attenzione bisogna porre all' unico brano strumentale del disco, composto dal fisarmonicista M. Musico:
“T(h)e Stone” è la roccia che può essere scolpita, trasformata e che col tempo si modifica ma è sempre lì, presente nella storia, proprio come la musica per i popoli della terra.
Modestino Musico, fisarmonicista laziale, ha collaborato tra gli altri con Nicola Piovani per l’opera Concha Bonita ed è fondatore e compositore della Baro Drom Orkestarβ¨
Vieri Bugli, violinista fiorentino, ha suonato e inciso con vari artisti quali Cisco (ex Modena City Ramblers), Bobo Rondelli, Riccardo Tesi, Mauro Palmas ed Elena Ledda. Membro e compositore della Baro Drom Orkestar e dei Whisky Trail.
Gabriele Pozzolini, percussionista e batterista toscano, fondatore della Baro Drom Orkestar ha collaborato con vari artisti del panorama della world music come Ginevra di Marco, Enza Pagliara e Aureliano Marìn.
Arianna Romanella, giovane cantantessa lucana dalla “voce biologica e genuina”, deve alla nonna la sua passione per la musica popolare.
____________________________________________________________________________________________
>> video on #matsonTV:
www.youtube.com/watch?v=srZTRn6mkUQ
>> buy the CD on line:
http://www.thebigcatalogue.it/product_info.php?products_id=2090&osCsid=dbf910ead872750565afc9c4bd4db8fb
>> and on iTunes:
https://itunes.apple.com/it/album/mescaria/id1063113506
____________________________________________________________________________________________
info:
Materiali Sonori ph. +39(0)55 9120363 - 943888 • booking@matson.it