Yacouba Dembelé
12 gennaio 2016
Questa notte il nostro fratello Yacouba Dembelé è morto.
Cantante, flautista, percussionista, compositore, poeta.
Appartenente alla famiglia dei griot del Burkina Faso
e grande agitatore di musica e cultura.
Ospite più volte del Festival Orientoccidente,
stretto collaboratore della Materiali Sonori per l’Africa
e con il suo gruppo Djeli-Kan e con Banda Improvvisa.
E’ soprattutto fra i fondatori e i protagonisti di Cantierranti.
Ma noi abbiamo perduto le parole...
Non sappiamo proprio cosa scrivere e dire e (anche) pensare.
Yacouba era un grande.
Gli vogliamo tanto bene.
Ci ha insegnato molte cose.
Ci mancherà.
MATERIALI SONORI
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Abbiamo conosciuto YACOUBA DEMBELE’ (nato in Burkina Faso nel 1976) per l’edizione 2007 di Orientoccidente, quella memorabile dedicata all’Africa.
Ci venne presentato dai ragazzi del Centro Bakonghe di Montevarchi e con il suo gruppo Dkeli-Kan debuttò in piazza Varchi il 18 luglio.
L’amicizia nacque subito, con lui e con i suoi fratelli e cugini. Come la sintonia musicale e artistica.
Contribuimmo quindi all’organizzazione di alcuni concerti in giro per l’Italia.
Nel 2010 Yacouba e i suoi musicisti parteciparono alla nascita del progetto cosmopolita, inventato da Giampiero Bigazzi, CANTIERRANTI, una sorta di gruppo aperto a cui hanno partecipato nel tempo molti musicisti che fanno riferimento alla Materiali Sonori. Con Cantierranti ha composto diverse canzoni (fra cui "Sabary" e "Babawe" che sono rimaste nel repertorio dell'orchestra) e ha suonato in altre due edizioni di Orientoccidente.
E di nuovo anche con Djeli-Kan, in apertura del concerto di Mellow Mood, sempre a Montevarchi nell'edizione del 2011.
Sempre nel 2007 e successivamente, ha collaborato più volte con Banda Improvvisa, nei concerti del progetto “Multicolore” e il 13 e 14 ottobre dello stesso anno ha partecipato allo spettacolo “2VC - Passe par tout”, al teatro Herberia di Rubiera, scritto da Francesco Niccolini con Alessandro Benvenuti, Quartetto Euphoria e Banda Improvvisa (nell’occasione venne realizzato un video dell’intera performance).
Nel 2011 Mino Cavallo, in collaborazione con Arlo Bigazzi, produce il disco di YACOUBA DEMBELE’ & DJELI-KAN “Sabary”, pubblicato dalla Materiali Sonori con la partecipazione della famiglia Dembelé e di molti suoi collaboratori africani e con il Cantierranti Quartet composto da Vittorio Catalano, Mino Cavallo, Arlo Bigazzi, Marzio Del Testa. Il disco viene presentato al MEI di Faenza nell stesso anno. Con il nuovo disco, Djeli-Kan ricomincia i concerti dal vivo in Italia, Europa e Africa.
Sempre nel 2011, Arlo Bigazzi gli dedica - nel suo disco "Alabastro Euforico" con Vittorio, Marzio e il Quartetto Euphoria - il brano strumentale "Mio cugino Yacouba", di cui realizza un video in collaborazione con l'Associazione Valdafrica. Successivamente Yacouba, sul brano di Arlo, scrive e canta un testo e una nuova melodia di cui esistono solo dei provini.
Con Cantierranti e molti dei suoi musicisti partecipa a diverse edizioni del Meeting dei Diritti organizzato dalla Regione Toscana e da Oxfam al Mandelaforum di Firenze. Ogni volta intona, come “nuovo cittadino italiano” l’Inno nazionale “Fratelli d’Italia”.
Con la Materiali Sonori inizia a lavorare al progetto di creare in Costa D’Avorio "Materiali Sonori Afrique" e produrre artisti africani.