Franco Casaglieri

Se ne andato anche Franco Casaglieri.
Grande amico di Carlo Monni e di Roberto Benigni.
E nostro grande amico e compagno d'arte.
Operatore tessile ("rappresentante 'di pezze', il ruolo più 'attoriale' della filiera"),
interprete arguto del modo di essere della sua Prato, e poi costumista, poeta, scrittore, attore, divulgatore.
Artista. Ironia e godimento. Esperto pescatore, di pesci e di bellezza.

Insieme a Ettore Del Bene e Gianni Frati, “assistente” inseparabile del Monni.
E per questo, figura spesso fondamentale nelle nostre scorribande con il grande attore toscano, da Banda Improvvisa a Nottecampana.
E da Carlo recepiva, per lo spirito della sua esistenza, la citazione che più gli piaceva del poeta Vicenzo Cardarelli:
"la vita l’ho castigata vivendola”.

Questo è stato i’ Casaglieri, come ha scritto Arlo Bigazzi:
"Franco Casaglieri era tante cose insieme. Sapeva di cinema, poteva essere poeta, attore, autore e improvvisatore della vita.
La leggenda narra che non partecipò alle riprese di 'Berlinguer ti voglio bene' per semplice pigrizia.
E' stata una ricchezza conoscerlo”.

Si potrebbe dire che non ha resistito molto senza il Monni...

Ciao, Frank.
Non ti dimenticheremo.

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